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YouTube introduce l’audio multilingua

  • Immagine del redattore: Matteo Sallustio
    Matteo Sallustio
  • 12 set
  • Tempo di lettura: 2 min

YouTube ha annunciato l’espansione dell’audio multilingua a milioni di creator nelle prossime settimane. Questa funzione permette di caricare più tracce vocali nello stesso video, così che un creator negli Stati Uniti possa raggiungere contemporaneamente un fan in Brasile, uno in Corea e uno in India nella loro lingua madre. Si tratta di un passo strategico che cambia radicalmente la fruizione dei contenuti, semplificando la distribuzione e rafforzando la portata internazionale.

Due anni fa YouTube aveva testato il progetto con un gruppo ristretto di creator. I dati parlano chiaro: chi ha utilizzato tracce audio multilingua ha registrato in media il 25% del tempo di visione proveniente da lingue diverse da quella principale. Jamie Oliver, ad esempio, ha visto triplicare le visualizzazioni grazie ai doppiaggi, mentre Mark Rober ha pubblicato video con oltre 30 lingue disponibili. Sono segnali concreti di un impatto che può cambiare le regole del gioco per la community.

audio multilingua youtube

È disponibile in Italia?

Il rollout è iniziato negli Stati Uniti e si sta espandendo progressivamente a milioni di creator. Al momento, YouTube non ha confermato se l’Italia sia già inclusa, ma è plausibile che il rilascio avvenga nelle prossime settimane. I creator italiani possono verificare direttamente su YouTube Studio se l’opzione Tracce audio alternative compare nelle impostazioni di upload. L’assenza della funzione non significa esclusione definitiva, ma solo che il rollout non è ancora completato.

Impatto per i creator e sull’algoritmo

L’audio multilingua potrebbe influire anche sull’algoritmo. YouTube, infatti, non tratterà più le versioni in lingue diverse come video separati, ma come un unico contenuto con più varianti. Questo significa maggiore concentrazione di visualizzazioni, watch time e interazioni, con benefici diretti sull’indicizzazione e sulla distribuzione organica. In altre parole, un singolo video doppiato potrà scalare più facilmente le raccomandazioni della piattaforma, senza disperdere dati tra più caricamenti.

Tuttavia, resta aperta una sfida: la qualità delle traduzioni e dei doppiaggi. Un audio poco curato o una voce artificiale mal calibrata rischiano di ridurre l’engagement. I creator dovranno quindi investire nella localizzazione professionale per ottenere reali benefici.

Come prepararsi al rollout

Le opportunità sono evidenti: aumento della reach, possibilità di collaborazioni internazionali, crescita delle revenue pubblicitarie e brand partnership più ampie. Per i creator emergenti, questo potrebbe essere un modo per entrare in mercati altrimenti difficili da raggiungere.

Le criticità riguardano invece i costi e la gestione. Creare versioni audio di qualità in più lingue richiede tempo, risorse e, in molti casi, collaborazioni con doppiatori o traduttori. Inoltre, sarà fondamentale mantenere la coerenza del contenuto originale, senza snaturarlo.

L’audio multilingua segna una svolta per YouTube e per l’intero ecosistema dei creator. Anche se in Italia non è ancora confermato il rilascio, il rollout globale è in corso e presto raggiungerà anche la nostra community. Prepararsi adesso, pianificando contenuti pensati per più mercati, è la mossa più strategica.

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