top of page

YouTube testa la nuova funzione Collaborazioni: visibilità condivisa, pubblico moltiplicato

  • Immagine del redattore: Matteo Sallustio
    Matteo Sallustio
  • 5 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

YouTube sta testando una nuova funzione che potrebbe cambiare il modo in cui i creator collaborano e si promuovono tra loro. Si chiama Collaborations e consente ai creator di aggiungere fino a quattro collaboratori visibili direttamente nel titolo e nella descrizione dei video. Una mossa che mira a rendere più equa e trasparente la visibilità tra partner creativi, aumentando la scoperta incrociata dei canali.

youtube collaborazioni

Come funziona la nuova feature Collaborations

La funzione è attualmente in fase di test con un numero ristretto di creator, tra cui MrBeast, che l'ha già sperimentata in un video con Mark Rober, gli Stokes Twins e Ben Azelart. I canali collaboratori vengono mostrati tramite:

  • Le icone dei loro canali, affiancate sotto il titolo del video

  • Una lista interattiva cliccabile con il dettaglio dei collaboratori, visibile tramite un tag "...e altri 3"

Questa esposizione non è solo estetica: il video viene anche raccomandato automaticamente alle audience di tutti i collaboratori, aumentando esponenzialmente le possibilità di reach organica e iscrizioni incrociate.

Un'evoluzione naturale ispirata da Instagram e TikTok

Il meccanismo ricorda le Collab di Instagram e la funzione omonima introdotta da TikTok nel 2024, entrambe pensate per favorire la condivisione di pubblico e la promozione reciproca. Anche in questo caso, YouTube punta su una logica di visibilità distribuita, utile sia per i creator emergenti che per i grandi nomi.

Tuttavia, la differenza sta nel sistema di raccomandazione algoritmico: i video con collaboratori non solo mostrano visivamente i canali coinvolti, ma vengono spinti attivamente verso le community dei vari creator, amplificando il potenziale virale del contenuto.

I vantaggi per i content creator (e i rischi)

Per i creator, la nuova funzione rappresenta una leva strategica per:

  • Aumentare la reach senza investimenti pubblicitari

  • Migliorare il posizionamento organico nei suggeriti

  • Favorire collaborazioni più visibili e tracciabili

Tuttavia, non mancano le incognite. Se da un lato la funzione può livellare il campo da gioco tra creator più e meno noti, dall'altro potrebbe generare meccanismi opportunistici o collaborazioni forzate, nate più per convenienza algoritmica che per reale affinità creativa.

Inoltre, la possibilità di taggare collaboratori potrebbe generare confusione negli utenti se non gestita con chiarezza e trasparenza. La fiducia è un asset cruciale per ogni creator, e l'abuso di questa funzione potrebbe compromettere la percezione di autenticà.

Un cambiamento atteso e coerente con la visione di YouTube

YouTube promuove da anni le collaborazioni tra creator, anche attraverso la sua YouTube Creator Academy, dove esistono interi moduli dedicati a come collaborare in modo efficace. Questa nuova feature non fa che formalizzare e potenziare un comportamento già presente nella community, rendendolo più visibile e fruttuoso per tutte le parti coinvolte.

Non è ancora chiaro quando la funzione verrà estesa a tutti, ma viste le potenzialità e la semplicità di utilizzo, è probabile che l'espansione non tarderà ad arrivare.

La nuova funzione Collaborations di YouTube segna un passo avanti nella direzione della visibilità condivisa. Un'opportunità concreta per crescere insieme, ma che richiede consapevolezza e responsabilità nell'utilizzo.

Vuoi restare aggiornato su tutte le novità del mondo social e creator? Seguici su Instagram e Threads.


Comments


bottom of page