YouTube spinge sulla TV: nuove funzioni per creator e spettatori
- Matteo Sallustio
- 5 mag
- Tempo di lettura: 2 min
YouTube ha annunciato una serie di novità per l'app dedicata alle Smart TV e alle console da gaming. Un aggiornamento importante che punta a migliorare l'esperienza utente su uno dei dispositivi più usati per fruire video: la televisione di casa. Secondo Mondo Metrics, tra il 30% e il 40% delle visualizzazioni dei podcast su YouTube avviene proprio tramite TV connesse (CTV). Un dato che conferma la centralità di questo tipo di fruizione, anche per i creator.
Tra le novità più interessanti, spicca la nuova sezione "Top Channels", che consente agli utenti di accedere più rapidamente ai canali più visitati. Inoltre, la funzione "Continue your search" permette di riprendere facilmente le ultime ricerche effettuate, un sollievo per chi è abituato a digitare con telecomandi scomodi o controller da console.
Per gli appassionati di musica, arriva anche una sezione dedicata a "Live performances, remixes e cover", insieme a uno spazio "Listen Again" per riascoltare i brani preferiti.

Podcast e Shorts approdano in salotto
YouTube introduce anche una novità che potrebbe cambiare le abitudini di molti: una scheda dedicata ai podcast. Sì, perché sempre più utenti ascoltano i propri show preferiti dalla TV. Questo aggiornamento, pensato per facilitare l'accesso diretto ai podcast, rafforza il ruolo di YouTube come piattaforma audio oltre che video.
Non manca un'accelerata anche sul fronte Shorts: l'app per CTV ora include uno scaffale dedicato, per stimolare la visualizzazione di contenuti brevi anche su grande schermo. Un modo per aumentare la reach dei video Shorts e intercettare nuovi pubblici fuori dal mobile.
Upload, sottotitoli e nuove analytics: le novità per creator
Oltre alle novità per gli spettatori, YouTube ha rilasciato anche aggiornamenti lato creator. Nell'app principale su mobile e tablet, è ora possibile monitorare lo stato dell'upload direttamente dalla pagina del canale: viene mostrata una freccia di caricamento con la percentuale, rendendo più trasparente l'intero processo.
Sempre da mobile, è ora possibile personalizzare i sottotitoli nei Shorts: si potranno modificare font, colore e posizione, migliorando l'accessibilità e lo stile dei propri video brevi. Un'opzione utile soprattutto per chi lavora molto sul ritmo visivo e sull'engagement.
Infine, YouTube Studio Mobile introduce nuovi filtri per le playlist e un nuovo pannello che mostra i dati di watch time suddivisi per tipo di dispositivo. Un dettaglio prezioso per chi vuole capire dove viene visto di più il proprio contenuto: smartphone, tablet, desktop o TV.
Cosa significa tutto questo per i creator
Questi aggiornamenti non sono solo migliorie tecniche: rappresentano un'opportunità concreta per espandere la propria presenza su dispositivi sempre più centrali nella fruizione quotidiana. La visibilità dei contenuti su TV, l'integrazione di Shorts e podcast, e la possibilità di ottimizzare caption e dati da mobile sono segnali chiari: YouTube vuole spingere verso un'esperienza più fluida, completa e orientata all'engagement cross-device.
Per i content creator, questo significa una cosa: è il momento di ragionare su contenuti pensati anche per la TV, sfruttando le nuove sezioni e ottimizzando i video per una fruizione da salotto.
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